Sono anni che ci medito. L’ho quasi iniziato per un’inconcepibile quantità di volte. Una di queste avevo pure scritto due righe. Poi avevo desistito.
Per me un blog è come una palestra: quando mi iscrivo, sono talmente motivata che compro 4 outfit troppo carini e mi sento già in forma. Poi il primo giorno faccio amicizia con tutti e pedalo come una disperata sul mio tapis roulant. Il secondo giorno vado solo a fare il bagno turco. Il terzo non ci metto più piede.
Ma questa volta il blog lo prendo un po’ più seriamente perché finalmente ho qualcosa di cui parlare. Mi ha ispirato un messaggio facebook l’altro giorno (già inizio a copiare)…
Cercare lavoro mentre lavori è un altro lavoro da cui ti vuoi già licenziare
Dietro alla poesia di queste parole, cè una verità sacrosanta e imperitura. Tanto più per me, 26enne fuggita da una Milano che mi intrappolava in una serie di stage impagabili ma mai pagati. Risultato: vivo a Londra facendo la commessa per pagarmi uno schianto di appartamento a Notting Hill. Il mio cervello si è decisamente rimpicciolito in 8 mesi, conosco più italiani qui che in Italia, non ho ancora imparato l’inglese ma in compenso ho delle solide basi di spagnolo dato da amici iberici/argentini/colombiani, il 28 del mese ho sempre finito i soldi. Praticamente l’orgoglio di mia madre.
Ed ecco la sfida: da qui a luglio cambio lavoro e divento grande.
So che nessuna sfida si dovrebbe iniziare di mercoledì o al 30 del mese, ma il destino vuole che io sia off solo oggi e l’1 aprile (e sembrava uno scherzo se iniziavo l’uno). E poi oggi piove.
Intanto ascolto La Favola di Adamo ed Eva
interessante. Blog da seguire!
RispondiEliminacos'è, abbiamo già smesso!?
RispondiEliminache impazienza i miei fan
RispondiElimina